L'impresa non smette mai di comunicare: per estremo comunica anche quando tace. Come il pane accompagna ogni piatto e ogni pasto, così la comunicazione d'impresa richiede un impegno costante nel tempo grazie un rapporto continuativo con chi si assume il compito di dare sostanza alle diverse forme in cui la voce dell'azienda arriva al mercato.
Un rapporto continuativo per gestire anche le urgenze, le "improvvisate degli amici a cena", l'evento speciale in cui bisogna ottenere il massimo con il minimo sforzo.
Un bravo cuoco non vede "pane vecchio" ma un nuovo ingrediente con cui sviluppare nuove creazioni, un ripieno, una panatura, un crostino o una bruschetta, così un rapporto continuativo consente di riutilizzare al meglio tutti i materiali della comunicazione dando loro ogni volta nuova vita con coerenza e originalità.